Scoperta nel 1460, l’isola fu chiamata San Cristovào, finché, si dice, dopo un lungo viaggio un marinaio gridò "Boa Vista", ossia "Terra in vista".
Anche Cristoforo Colombo visitò l’isola, nel 1498. Fino al 1600, l’isola rimase abitata da una cinquantina di capoverdiani e, in seguito, da un gruppo di cacciatori di capre. Ma con la scoperta del rinomato sale di Boa Vista, si fecero più frequenti le attività commerciali e prese vita il primo vero villaggio dell’isola.
Porto Inglés, l’attuale Sal Rei, che divenne la città più importante di Boa Vista. A causa dei numerosi saccheggi e razzie da parte dei pirati, vennero costruite fortificazioni circolari, il fortino del Duque de Bragança, di cui le rovine ancora oggi sono di particolare importanza culturale. A questo periodo di ordine e pace, ne seguì uno di declino, caratterizzato dalla fame che colpì la popolazione intorno al 1855.
Finalmente, con la fine del secolo, iniziò per Boa Vista una nuova fase di prosperità e di fruttuosi commerci, che hanno stabilito la sua rinascita.
Boa Vista continua a crescere, grazie al turismo e alla Società per lo Sviluppo di Boa Vista e Maio, costituita con lo scopo di salvaguardare le bellezze dell’isola.